venerdì 15 febbraio 2008

Star Worms: virus "buoni" per combattere quelli cattivi


Nei laboratori Microsoft si stanno mettendo a punto dei virus "buoni" con il compito di eliminare, attraverso i patch, quelli "cattivi" che infettano i computer causando gravi danni

Microsoft sta mettendo a punto un sistema per combattere i virus e i worms che generalmente infettano i computer attraverso la rete Internet. La logica è esattamente quella dei vaccini, per cui un virus “buono” inoculato in una macchina trasmette gli antidoti necessari per combattere e sconfiggere l’azione dei virus dei cracker. Il tutto con la stessa velocità con cui il pc può essere danneggiato dai malware. Più precisamente l’epidemia “buona” dovrebbe diffondere dei patch, righe di codice che correggono i buchi presenti nei programmi usati normalmente e che vengono sfruttati dai virus per penetrare nei sistemi informatici. Di solito le patch sono distribuite da un server centrale, solo su richiesta dell’utente. In questo caso però la diffusione avverrebbe secondo la logica del contagio diffuso e generalizzato.

mercoledì 13 febbraio 2008

Twitter al Tg!


Twitter al Tg3! Bel servizioincentrato sopratutto sull'utilizzo dio twitter da parte dei giornalisti americani per la campagna elettorale...ma anche in italia si usa ;-)

via: Oh my marketing!

martedì 12 febbraio 2008

Un pixel contro l'anoressia

La rivista online Fashion Times lancia un'iniziativa a scopo benefico per dire basta all'anoressia e alla bulimia: vende pixel e spazi pubblicitari e il ricavato va alla associazione Mondosole

In occasione della settimana della moda che sta per aprirsi a Milano, la rivista online Fashion Times ha deciso di vendere i suoi pixel e spazi pubblicitari a favore della ricerca contro due malattie che coinvolgono miglioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo, specialmente nel mondo della moda, quali l'anoressia e la bulimia. Il ricavato dell'iniziativa va a Mondosole, un centro di cura dei disturbi alimentari, una comunità e un'associazione per la prevenzione, lo studio e la lotta a questo tipo di disagi. Il progetto, che è stato presentato oggi e ha per testimonial Elio Fiorucci nonchè il supporto del Comune di Milano, ha già visto l'acquisto di 1.700 pixel.

lunedì 11 febbraio 2008

Il processo si fa sul blog

Il giornalista Mauro Migliavada ha aperto un blog attraverso il quale fornisce in tempo reale gli sviluppi del processo contro gli imputati della strage di Erba. Un caso di giornalismo estremo, da cui emerge la differenza fra la realtà dei fatti e le cronache della stampa tradizionale

I blog mettono in evidenza le discrepanze che emergono fra realtà dei fatti e la realtà riportata dagli organi di informazione. Attraverso i blog giornalistici, infatti, gli addetti ai lavori possono esprimersi in totale libertà, senza censure o costrizioni, approfondendo ciò che molto spesso non può essere trattato attraverso i classici canali di informazione. Un esempio di questo "potere" fornito dai blog è rappresentato da http://lastragedierba.blogspot.com/, il blog del free lance Mauro Migliavada. Migliavada, 36 anni, ogni mattina si reca in Corte d'Assise presso il Tribunale di Como per seguire il processo contro Olindo e Rosa Romano, presunti colpevoli della strage di Erba, registra ogni accadimento e lo riporta in tempo reale nel suo blog, in modo tale che tutti i curiosi possano placare la sete di morbosità ed avere accesso alle deposizioni in aula e allo svolgersi delle vicende. Migliavada è stato il primo cronista ad occuparsi del fatto di cronaca, intervistando per primo Olindo Romano il 3 gennaio 2007 in un filmato realizzato per Espansione Tv di Como che ha ben presto fatto il giro delle principali testate nazionali. A un anno da quello scoop, cavalcando l'onda dell'inaspettato successo mediatico ha deciso di approfondire la questione aprendo un blog da nome certamente esaustivo. "Da tempo ho un blog sul rapporto fra notizie, media tradizionali e media orizzontali - dichiara - ma visto il seguito che ha avuto già alle prime battute il caso di Erba, ho deciso di aprirne uno dedicato, per fare un esperimento in un caso di massima risonanza come questo". E proprio tra i colleghi il blog di Migliavada ha i primi lettori: rintengono infatti che sia fatto bene, anche perchè può mettere i virgolettati delle deposizioni, cosa che non è stata ammessa nella stampa tradizionale. "Cerco di analizzare il rapporto tra i due diversi piani del processo, quello giuridico e quello mediatico e devo dire che c'è una distanza enorme fra i due, non solo nei linguaggi ma anche nei contenuti - afferma il blogger - con il blog riesco a garantire un approfondimento migliore senza ingerenze esterne.

domenica 10 febbraio 2008

IlSole24Ore sorge nei cellulari

Il Sole24Ore si apre al mondo dei cellulari e propone una versione del quotidiano web da fruire attraverso telefonino con un software di connessione a Internet

Il Sole24Ore sbarca sui cellulari: è infatti online anche la nuova versione mobile del quotidiano web. Si tratta di una variante specifica dedicata ai sempre più numerosi utenti di telefonini e smartphone abilitati alla navigazione su Internet. In questo modo è possibile leggere le notizie ovunque. Qui il link al sito, navigabile tramite telefonini con browser incorporato, dispositivi palmari e Pa-Phone con sistema operativo Windows mobile o Symbian. Funziona anche con i blackbarry e con i cellulari SonyEricsson, Samsung, Nokia e Motorola. Questa edizione leggera dedicata al mondo dei mobile è accessibile collegandosi anche direttamente al sito del Sole24Ore. Una barra di navigazione consente di passare tra le diverse sezioni: Norme e Tributi, Finanza e Mercati, Economia e Lavoro, Italia, Mondo, Tecnologia e Business, Tempo Libero e Cultura, Sport. Gli articoli corredati di immagini possono essere esplosi per una lettura completa.