sabato 5 gennaio 2008

Tutta questione di REPUTAZIONE...


La reputazione è alla base del successo di tutti i network sociali più famosi, da eBay a Technorati, è questo il vero valore del web 2.0 e l'elemento che ha res famosi e affidabili i social network.

Sin
dalla notte dei tempi l'uomo si è servito della reputazione per giudicare qualcuno e quindi entrare in relazione con esso, perscegliere un amico, un collaboratore, un socio ma anche il nogoziante o la marca. Tuotto il nostro sistema si basa sulla reputazione ed ognuno lotta per acquistarne sempre di più e per mantenerla proprio perchè la reputaizone è alla base delle nostre relazioni, le fa nascere e le alimenta. Questo meccanismo antico quanto il mondo contiua ad avere grande impotanza e successo anche nel web, tanto che i maggiori network sociali o grossi portali si basano sulla reputazione degli utenti. Il più famoso meccanismo per il monitoraggio della reputazioen è quello usato da eBay in cui tutti coloro che vendono qualcosa, dal venditore occasionale al negoziante più affidabile sono sottoposti ad un voto e ad un punteggio, è l'utente a decidere, sulla base del servizio fornito, se dare un giudizio negativo o positivo, ovviamente anche nella scelta dell'utente da cui comprare la reputazione è determinante. Sono tanti i nuovi network sociali che basano il loro funzionamento sul sitema di reputazione, anche technorati funziona così, mettendo in evidenza il blog con la reputazione più alta perchè è stato più volte linkato o messo tra i favoriti; sulla reputazione si costruisce la blogosfera, il blog più figo è quello con più feedreader, più commenti, più link e citazioni. Sullo stesso concetto si basano anche network sociali come digg, in cui le notizie più in vista sono quelle più votate e consigliate dagli utenti; così come anche l'algoritmo per la ricerca in Google, tutto ruota attorno alla reputazione. Nel web, in cui non abbiamo una interazione face-to-face e quindi possibilità di verificare con chi stiamo parlando, la reputazione assume sempre più valore, tanto chr anche le aziende e il marketing iniziano ad usare il web per miglirare la propria reputazione ma anche per analizzarla, a tale proposito sono nati dei nuovi programmi utilizzati dalle agenzie per misurare la reputazioen e quello che i consumatori pensano e questo genere di analisi sta riscuotendo grande successo...

Impara le lingue con la Bbc


Nel sito della Bbc c'è un'utilissima sezione dedicata a chi vuole imparare l'inglese. Provare per credere
E' in questa pagina avrete modo di migliorare il vostro inglese e di imparare regole grammaticale e vocaboli udufruendo dei diversi servizi proposti: c'è una sezione in cui è possibile rileggere gli articoli, ascoltarli e trovare, in fondo alla pagina, i significati delle parole utilizzate dal giornalista; in un'altra parte sarà possibile svolgere dei quiz per testare il proprio livello; ancora, una parte in cui vengono evidenziati cambiamenti linguistici della lingua, per essere sempre aggiornati. Infine altre sezioni dedicate agli insegnanti di inglese, a chi è interessato al business English e un servizio blog per chi sta imparando la lingua.


venerdì 4 gennaio 2008

I Radiohead scelgono ITunes


Su ITunes sarà possibile acquistare il nuovo cd dei Radiohead, i ribelli del conformismo discografico

E' di oggi pomeriggio la notizia che i Radiohead hanno siglato l'accordo per vendere il loro ultimo cd In rainbows su ITunes. Tutti potranno acquistarlo per la modica cifra di € 10,70 e duplicarlo quante volte vorranno perchè sarà venduto senza il sistema di sicurezza Drm.

Il gruppo, che aveva abbandonato la EMI, aveva già deciso di vendere le canzoni dell'album sul proprio sito http://www.inrainbows.com/ invitando gli acquirenti a pagare la cifra che ritenevano giusta. Un rivoluzionario ripensamento delle forme di incassi discografiche, che ha già portato i Radiohead a buoni ed inaspettati profitti.

The power of mobile marketing


Presentazione sul futuro del Mobili marketing, cambia il modo di fare e di intendere l'advertising, trasparenza e non più persuasione, arriva l'era del web sul cellulare!

Ho trovato su slideshare nuna bella presentazione sul mobile marketoing e il potere che grazie ad esso può avere un brand, guardatelo, pochi sati e molti concetti... si va verso il futuro in cui l a pubblicità sarà cpompletamente diversa da quella a cui siamo abituaati, poichè cambia la concezione del consumatore e della comunicazione stessa, trasparenza e collaborazione, non oiù persuasione!

giovedì 3 gennaio 2008

Se il boss ti spia attraverso YouTube...

Oggi i capi aziendali raccolto referenze su Internet e YouTube diventa una finestra che si apre sulle nostre vite, luogo di convergenza fra il nostro lato professionale e privato. E la privacy?

Ti accorgi che i colloqui di lavoro entrano a far parte della tua vita quando diventano un argomento di conversazione fra amici, quando l'università giunge agli sgoccioli, inizi a sentire che tutto ti trascina nel mondo professionale e sei costretto ad esperienze che prima non avresti mai preso in considerazione. Una di queste è, per l'appunto, riuscire a piacere ad estranei e convincerli ad investire nelle tue capacità nell'arco fulmineo di una "chiacchierata". Questo strano incontro relazionale stupisce a tal punto che raccontare i propri colloqui di lavoro ai tuoi amici diventa quasi come raccontare una barzelletta. Esistono diverse tecniche di valutazione dei candidati e diverse prove a cui sottoporli e, tuttavia oggi, nel mondo sdoppiato della realtà reale e virtuale, gli esaminatori raccolgono informazioni sui potenziali assunti attraverso la rete, digitando i loro nomi su Google e su YouTube alla ricerca di materiale compromettente. Mi chiedo se alla fin fine sia affar loro: voglio dire, perchè mai non potrei essere il top manager più brillante della mia generazione ed al contempo amare travestirmi da cavaliere medievale, partecipare alla simulazioni dei tornei alla sagre di paese e pubblicare i miei duelli online? Quanto la mia società ha il diritto di ficcanasare nella mia vita privata? E quanto la mia vita privata potrebbe pregiudicare quella professionale?

D'altra parte le società hanno diritto di raccogliere informazioni sull'eventuale onestà e buonafede dei loro dipendenti: questo presuppone la ricerca online su di loro, volta, per esempio, ad assicurarsi che non ci siano loro video su YouTube che li ritragganno inneggianti a qualche ideologia distruttiva, pronti a compiere una strage.

marketing dell'ascolto








Nasce il nuovo marketing trasparente e non più "scorretto". Aziende con le orecchie è un'iniziativa dedicata alle aziende che hanno intrapreso azioni di marketing dell'ascolto.



Come sappiamo il web 2.0 è sinonimo di trasparenza, elemento essenziale per le aziende che vogliono affacciarsi nel web. E' nata una nuova iniziativa chiamata Aziende con le orecchie, un sito in cui vengono raggruppate tutte le aziende che in Italia hanno intrapreso azioni di Marketing dell'ascolto, il fenomeno che vede le aziende aprirsi all'ascolto dei consumatori, coniniziative sul web, attraverso blog, video virali o con vere e proprie community. Aziende con le orecchie sostiene l'iniziativa e si pone come fonte attendibile, dove trovare tutte le aziende che fanno marketing dell'ascolto, i corretti indirizzi e dove trovare tutte le nuove iniziative.
Una bella azione dalla parte delle aziende ma anche e soprattutto dei consumatori che avranno a disposizione numerose notizie utili e la possibilità di comunicare direttamente con la marca.
E' nato anche un wiki su cui chi scrive un blog per un'azienda può segnalare la sua presenza nella rete.
Per capirne di più sulle aziende che hanno intrapreso questo tipo di marketing vi segnalo il famoso blog della Fiat Bravo e l'iniziativa di Ferrero con RaffaelloTour.

via: oh my marketing!

mercoledì 2 gennaio 2008

WEB vs TV: la battaglia del 2008



Le previsioni per il nuovo anno annunciano la grande diffusione del web a discapito della Tv, ricerca condotta da Nielsen e Politecnico di Milano.


Il Politecnico di Milano ha condotto una ricerca con Nielsen e i dati sono davvero interessanti.Secondo la ricerca infatti, "il 54 per cento degli Italiani (27 milioni di individui dai 14 anni in su) o rmai al piccolo schermo preferisce di gran lunga il web. Una rivoluzione, un vero e proprio tsunami, nel regno dei talk show e dei reality. La scoperta più incredibile? La maggior parte di loro naviga in rete fra le otto e le 11 di sera, cioè durante la cosiddetta prima serata, così importante per i network televisivi".
La televisione dovrà quindi dire addio al suo indiscusso monopolio e dovrà cullarsi meno di essere l'unico medium preferito dagli italiani.Se si userà più il web è ovvio che anche gli investimenti pubblicitari (fondamento e sostentamento della televisione) saranno diretti maggiormente al web, cosa che per altro sta già succedendo... Sarà forse l'ora che in Tv si strutturi un Palinsesto più ricercato e pensato, anche se ormai la Coda lunga sta avendo la meglio...
Come andrà a finire, si riuscirà davvero ad attenuare la potenza della televisione? Staremo a vedere

Per maggiori info sulla ricerca leggi l'articolo su Repubblica

martedì 1 gennaio 2008

Buon 2008!




Tantissimi auguri per un unovo anno fantastico!

Cosa ci riserverà il 2008?? Sicuramente sarà l'anno di internet e dei network sociali...chissà se anche il web 2.0 diventerà un massMedium anche in Italia...

lunedì 31 dicembre 2007

Top vaporware!


Wired pubblica la classifica dei vaporware, prodotti tecnologici annunciati ma che non sono stati mai realizzati, dileguati nel vapore appunto!

Il 2007 sta finendo e come consueto a fine anno si fanno le classifiche dei migliori prodotti, dei mogliori blog, mille classifiche, dalle classiche alle più assurde; girovagando per la rete ne ho trovata una simpatica, stilata dalla agrande rivista Wired. Vaporware 2007 è infatti la classifica dei prodotti tecnologici di cui si è parlato ma nche non sono stati realizzati. Vaporware è infatti "un neologismo inglese appositamente coniato per identificare, con una buona dose di ironia, i prodotti tech strombazzati e mai arrivati". La classifica non è altro che una parodia di tutto ciò che si è misteriosamente dileguato come vapore: "il 2007 è denso di novità tecnologiche decantate e mai verificatesi. Qualcuna è semplicemente in ritardo, altre sono tormentoni ricorrenti a cui i più hanno smesso di credere". La top ten è occupata dal videogame Duke nukem forever, annunciato ma mai realizzato sin da 2001. Tra i primi dieci della classifica c'è il service pak di Windows Xp e il nuovo album dei Guns N'Roses che doveva essere pronto addisrittura nel 1994... sarà il 2008 l'anno giusto che vedrà finalmente materializzarsi tante promesse?


fonte: Corriere della sera

domenica 30 dicembre 2007

Scaricare i video con la semplicità 2.0!


VDownleder: software per scaricare i video da TouTube, facile da utilizzare, non bisogna neanche installarlo!

E' finalmente uscito allo scoperto un nuovo software per scaricare video da YouTube, si chiama VDownloader; con questo programma è possibile scaricare video da tutte le più famose piattaforme dewl web 2.0, da Google Video a Metacafe, MySpace e DailyMotion. Finalmente potrete salvare i vostri video preferiti nel formato che preferite: AVI o MPG. Il software è veramente facile da utilizzare e non necessita neanche dell'installazione. E' possibile importare i video da scaricare attraverso l'inserimento dell'indirizzo url, scaricare un video non è più un impresa da esperti! Inoltre il programma dispone di un servizio di ricerca, un browser che permette di saltare da un sito all’altro, la possibilità di abilitare la ricerca a contenuti adatti agli adulti, un parental lock per la sicurezza. E se trovi il video che ti piace direttamente navigando dal browser interno al programma non dovrete ricercare neanche l'uirl ma semplicemente cliccare sul tasto Download Video.

Provateloè un'ottima risorsa, segnalata ovviamente da Maestroalberto, via RobinGood.