martedì 19 febbraio 2008

WIKIdot:uno struemnto facile per creare il tuo wiki on-line

wikidot free gratis hosting wiki






WIKIdot: uno struemnto utile per creare il tuo wiki on -line e integrarlo con i maggiori social network, da Flickr a Del.icio.us

Per creare un wiki online si può ricorrere a Wikidot, un servizio che offre sia gli strumenti di publishing che l’hosting gratuitamente e pubblica online il sito wiki con indirizzo tuo-sito.wikidot.com. Si tratta di strumenti di ottimo livello con cui è possibile settare il livello di sicurezza del sito, gestire le pagine, editarle, con opzioni avanzate di condivisione e collaborazione.
Sarà possibile anche aggiungere adsense alle nostre pagine per monetizzarne i contenuti, inoltre con Wikidot si possono inserire nelle pagine oggetti multimediali, feed RSS, immagini da Flickr, segnalibri da Del.icio.us, e integrare vari moduli aggiuntivi.
L’editor di Wikidot permette di aggiungere equazioni, note bibliografiche, note a piè di pagina in stile LaTex, lo strumento preferito per le pubblicazioni scientifiche. Il tutto gratuitamente, anche il supporto per un dominio puro tipo www.tuonome.com.

via: downloadblog

venerdì 15 febbraio 2008

Star Worms: virus "buoni" per combattere quelli cattivi


Nei laboratori Microsoft si stanno mettendo a punto dei virus "buoni" con il compito di eliminare, attraverso i patch, quelli "cattivi" che infettano i computer causando gravi danni

Microsoft sta mettendo a punto un sistema per combattere i virus e i worms che generalmente infettano i computer attraverso la rete Internet. La logica è esattamente quella dei vaccini, per cui un virus “buono” inoculato in una macchina trasmette gli antidoti necessari per combattere e sconfiggere l’azione dei virus dei cracker. Il tutto con la stessa velocità con cui il pc può essere danneggiato dai malware. Più precisamente l’epidemia “buona” dovrebbe diffondere dei patch, righe di codice che correggono i buchi presenti nei programmi usati normalmente e che vengono sfruttati dai virus per penetrare nei sistemi informatici. Di solito le patch sono distribuite da un server centrale, solo su richiesta dell’utente. In questo caso però la diffusione avverrebbe secondo la logica del contagio diffuso e generalizzato.

mercoledì 13 febbraio 2008

Twitter al Tg!


Twitter al Tg3! Bel servizioincentrato sopratutto sull'utilizzo dio twitter da parte dei giornalisti americani per la campagna elettorale...ma anche in italia si usa ;-)

via: Oh my marketing!

martedì 12 febbraio 2008

Un pixel contro l'anoressia

La rivista online Fashion Times lancia un'iniziativa a scopo benefico per dire basta all'anoressia e alla bulimia: vende pixel e spazi pubblicitari e il ricavato va alla associazione Mondosole

In occasione della settimana della moda che sta per aprirsi a Milano, la rivista online Fashion Times ha deciso di vendere i suoi pixel e spazi pubblicitari a favore della ricerca contro due malattie che coinvolgono miglioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo, specialmente nel mondo della moda, quali l'anoressia e la bulimia. Il ricavato dell'iniziativa va a Mondosole, un centro di cura dei disturbi alimentari, una comunità e un'associazione per la prevenzione, lo studio e la lotta a questo tipo di disagi. Il progetto, che è stato presentato oggi e ha per testimonial Elio Fiorucci nonchè il supporto del Comune di Milano, ha già visto l'acquisto di 1.700 pixel.

lunedì 11 febbraio 2008

Il processo si fa sul blog

Il giornalista Mauro Migliavada ha aperto un blog attraverso il quale fornisce in tempo reale gli sviluppi del processo contro gli imputati della strage di Erba. Un caso di giornalismo estremo, da cui emerge la differenza fra la realtà dei fatti e le cronache della stampa tradizionale

I blog mettono in evidenza le discrepanze che emergono fra realtà dei fatti e la realtà riportata dagli organi di informazione. Attraverso i blog giornalistici, infatti, gli addetti ai lavori possono esprimersi in totale libertà, senza censure o costrizioni, approfondendo ciò che molto spesso non può essere trattato attraverso i classici canali di informazione. Un esempio di questo "potere" fornito dai blog è rappresentato da http://lastragedierba.blogspot.com/, il blog del free lance Mauro Migliavada. Migliavada, 36 anni, ogni mattina si reca in Corte d'Assise presso il Tribunale di Como per seguire il processo contro Olindo e Rosa Romano, presunti colpevoli della strage di Erba, registra ogni accadimento e lo riporta in tempo reale nel suo blog, in modo tale che tutti i curiosi possano placare la sete di morbosità ed avere accesso alle deposizioni in aula e allo svolgersi delle vicende. Migliavada è stato il primo cronista ad occuparsi del fatto di cronaca, intervistando per primo Olindo Romano il 3 gennaio 2007 in un filmato realizzato per Espansione Tv di Como che ha ben presto fatto il giro delle principali testate nazionali. A un anno da quello scoop, cavalcando l'onda dell'inaspettato successo mediatico ha deciso di approfondire la questione aprendo un blog da nome certamente esaustivo. "Da tempo ho un blog sul rapporto fra notizie, media tradizionali e media orizzontali - dichiara - ma visto il seguito che ha avuto già alle prime battute il caso di Erba, ho deciso di aprirne uno dedicato, per fare un esperimento in un caso di massima risonanza come questo". E proprio tra i colleghi il blog di Migliavada ha i primi lettori: rintengono infatti che sia fatto bene, anche perchè può mettere i virgolettati delle deposizioni, cosa che non è stata ammessa nella stampa tradizionale. "Cerco di analizzare il rapporto tra i due diversi piani del processo, quello giuridico e quello mediatico e devo dire che c'è una distanza enorme fra i due, non solo nei linguaggi ma anche nei contenuti - afferma il blogger - con il blog riesco a garantire un approfondimento migliore senza ingerenze esterne.

domenica 10 febbraio 2008

IlSole24Ore sorge nei cellulari

Il Sole24Ore si apre al mondo dei cellulari e propone una versione del quotidiano web da fruire attraverso telefonino con un software di connessione a Internet

Il Sole24Ore sbarca sui cellulari: è infatti online anche la nuova versione mobile del quotidiano web. Si tratta di una variante specifica dedicata ai sempre più numerosi utenti di telefonini e smartphone abilitati alla navigazione su Internet. In questo modo è possibile leggere le notizie ovunque. Qui il link al sito, navigabile tramite telefonini con browser incorporato, dispositivi palmari e Pa-Phone con sistema operativo Windows mobile o Symbian. Funziona anche con i blackbarry e con i cellulari SonyEricsson, Samsung, Nokia e Motorola. Questa edizione leggera dedicata al mondo dei mobile è accessibile collegandosi anche direttamente al sito del Sole24Ore. Una barra di navigazione consente di passare tra le diverse sezioni: Norme e Tributi, Finanza e Mercati, Economia e Lavoro, Italia, Mondo, Tecnologia e Business, Tempo Libero e Cultura, Sport. Gli articoli corredati di immagini possono essere esplosi per una lettura completa.

venerdì 8 febbraio 2008

i14 comandamenti del digital marketing


Bella presentazione sulLe tendenze di Digital Marketing per il 2008: 14 trends o desideri per fare un buon advertising, ci sono anche gli esempi!


giovedì 7 febbraio 2008

WEB SEMANTICO



In rete si ritorna a parlare di web semantico: 2 video esplicativi, il primo in ingelse, il secondo in italiano. Ancora lontano o vicinissimo?

mercoledì 6 febbraio 2008

Saviano e il suo sito

Roberto Saviano, l'autore del best-seller che condanna le cosche camorriste "Gomorra" sarà presto online con un suo sito Internet, in cui sarà possibile comunicare con il diretto interessato
Anche Roberto Saviano sceglie la Rete e dal 24 febbraio avra' il suo sito: nessun blog ma una sorta di archivio su tutta la sua carriera. Cinque sezioni per un sito dall'impostazione classica: biografia, libri, articoli, galleria, rassegna stampa. E un'area sara' dedicata a Gomorra per dare continuita' al progetto del libro. Gli internauti non potranno interagire ma sara' disponibile una mail per la corrispondenza. In piu' dall'home-page sara' possibile iscriversi alla sua newsletter.

martedì 5 febbraio 2008

ZOPPA: per un advertising "dal basso"

Zoppa una fantastica opportunità per dirE la proipria nel mondo della'dvertising e per condividere e creare le proprie idee. E' possibile partecipare a gare e poi guadagnare dalla pripria idea.

Zoppa è una vera e priopria miniera d'oro tanto per chi lo ha inventato che si serve delle idee e degli isight degli utenti, quanto per gli utenti che possono ideare e creare uno spot o una pubblicità liberamente e sperimentare il proprio talento creativo anche se non si fa parte della casta degli addetti ai lavori. Un'occasione unica insomma che secondo me può far nascere delle belle pubblicità e delle belle idee...trallaltro questo sito non fa altro che prendere la palla al balzo e sfruttare il web 2.0 nei suoi meccanismi della condivisione di idee ma anche del social e soprattutto del viral o meglio della video mania degli utenti, chisssà che questa forma di pubblicità non batta quella delle agenzie troppo impegnate a "farlo strano" ma che rimangono imprigionate nelle logiche del vecchio advertising.

" Zooppa lavora con aziende a livello nazionale e internazionale, interessate a sponsorizzare i loro marchi attraverso le gare che periodicamente vengono lanciate sul sito.
Sulla base delle indicazioni fornite dalle aziende committenti, gli utenti sono invitati a creare pubblicità per marchi o prodotti delle aziende in questione. Gli utenti registrati possono partecipare con diversi tipi di contributi: scrivere un’idea o una breve sceneggiatura per una potenziale pubblicità, realizzare delle pagine grafiche con il logo dell’azienda e un pay off, produrre un’animazione o girare un video vero e proprio.
Per ogni società con cui Zooppa stipula un accordo commerciale, viene lanciata una nuova gara per gli utenti, che sono anche incoraggiati a collaborare tra loro, attraverso un meccanismo di incentivi appositamente pensato. È previsto infatti un premio specifico denominato Team Bonus che ricompensa chi ha realizzato un video utilizzando l’idea di un altro utente, premiando in modo proporzionale sia l’autore che il videomaker.
Una volta che gli utenti hanno caricato i loro contributi, sta alla community decretare i vincitori di ogni gara. Gli utenti registrati, dunque, votano e, sulla base delle loro preferenze, Zooppa assegna loro premi in denaro."

Dategli un'occhiata, è molto interessante e ci sono degli spot e delle gare interessanti... (anche per gli addicted)

fonte: YouOn

lunedì 4 febbraio 2008

Europa: allarme pedopornografia



I risultati di un'indagine condotta da Telefono Arcobaleno sono allarmanti: l'Europa è il primo produttore di pedopornografia a livello mondiale e l'Italia è il primo Paese consumatore

Solo l'anno scorso sono stati chiusi 7.000 siti in Italia. L'allarme pedopornografia si basa su dati reali e chiama in causa l'intervento effettivo degli organi europei. Ciò che emerge dall'indagine condotta fra il 2003 e il 2007 da Telefono Arcobaleno, associazione che da anni si occupa di combattere la pedofilia via web, sono sconcertanti, specie quelli che riguardano il nostro Paese. Nonostante siano stati chiusi tutti i siti ritenuti veicolatori di materiale pedopornografico, la richiesta italiana è quella più alta in Europa e viene soddisfatta da produttori esteri. La nota positiva è che la chiusura dei siti incriminati è stata rapida, garantita da più di 3.000 segnalazioni al mese e, alle volte, anche 300 in una sola giornata. L'Europa si piazza al primo posto nella lista nera dei continenti implicati in questa forma di abusi, con il 61% dei consumatori di materiale pedopornografico fruito via Internet. Come prevedibile di conseguenza, anche l'86% del materiali è di origine europea e il 52% è allocato su server presenti in Europa.

domenica 3 febbraio 2008

Yes, We Can





La campagna di Obama continua anche sul web e i suoi sostenitori (anche le celebrità) sfruttano tutte le forme di networking

Un nuovo video politico ad alto contenuto di celebrita' ha debuttato su YouTube ed e' ispirato a un discorso di Barack Obama. Il video e' prodotto da Will.i.am, rapper dei Black Eyed Peas e da Jesse Dylan, regista e figlio di Bob Dylan. Vi compaiono Will.i.am, Scarlett Johansson, John Legend, Herbie Hancock, Common, Kareem Abdul Jabbar, Tatyana Ali e Nick Cannon che cantano 'Yes we Can', un brano che ricalca un discorso che il candidato democratico alla Casa Bianca ha tenuto nel New Hampshire. Will I Am dichiara: "Questo discorso mi ha fatto riflettere sulle libertà che possiedo e sulle persone che hanno preceduto Obama come Martin Luther King e Abraham Lincoln che mi hanno spianato la strada".


sabato 2 febbraio 2008

Nasce Palimpsest

Dai Google Labs sta per uscire la Wiki della ricerca scientifica, una specie di Wikipedia un po' più colta ed ambiziosa

Secondo Wired Google starebbe per lanciare una massiccia repositiry dove inserire terabyte di dati scientifici, disponibili online su reasearch.google.com. Tutti gli scienziati avrebbero la possibilità di inserire le proprie ricerche e tutti gli utenti potrebbero accedervi. Dovrebbe chiamarsi Palimpsest, ovvero una sorta di lavagnetta condivisa in cui inserire i propri appunti.

Il racket passa dal web



In aumento costate i casi di racket nel cyberspazio, un fenomeno tanto diffuso quanto poco conosciuto. Sempre più spesso il cyber-racket blocca i servizi e poi chiede il pizzo

La scoperta del cyber-racket risale all'inizio di questo secolo. Inizialmente si guardava con un certo atteggiamento scettico e canzonatorio a chi denunciava questa forma di illegalità; ipotizzare dinamiche estorsive attuate via Internet con il ricatto di sospendere, interrompere o danneggiare servizi telematici sembrava una boutade. Invece la realtà ha comprovato queste denunce. Un esperto della Central Intelligence Agency, nel corso dello Scada Security Summit 2008, ha raccontato di attacchi in rete i cui dettagli sono diventati "Unclassified".
Tom Donahue, uno dei massimi esperti del settore, afferma che il ritmo di questi attacchi è serrato e colpiscono perfino le centrali elettriche e gli impianti di produzione di energia dislocati fuori dagli Stati Uniti. Donahue aggiunge inoltre che almeno in un caso l'estorsore informatico ha provocato, attraverso il k.o. informatico, il blackout di numerose città. La CIA stessa ha dichiarato l'impossibilità effettiva di risalire al colpevole e, di fronte a numerosi attacchi, negli Stati Uniti sono stati approvati dei nuovi standard di cybersecurity da parte della Federal Energy Regulation Commission.
Per saperne di più visitate il sito del GAT (Gruppo Anticriminalità Tecnologica)

per una lezione sul nuovo marketing: Dove


E' on-line il nuovo viral Dove, terzo sogggetto ma stessa fiolosofia vincente; Dove è un esempio della potenza del marketing on-line, che stanno copiando tutti, anche il suo diretto concorrente Nivea.

E' uscito il nuovo soggetto virale della campagna Dove, dopo Evolution e Onslaught, ecco un nuovo film che non tradisce la mission del brand a favore dell'autostima e di una immagine della donna vera, più vicino alla gente. Il primo video Evolution ha avuto, come tutti sapete un successo incredibile tanto da portare a Cannes un video virale e ottenere una vittoria. Dove ha dimostrato così la forza del marketing virale e tutti penso dobbiamo essergli grati...
Il nuovo film vede un bambino aspetare invano sotto casa della ragazzina che non esce mai, chossà perchè!
E intanto Nivea, che ha visto diminuire di molto il proprio fatturato, corre ai ripari copiando idea e strategia Dove, infatti ha lanciato un video sulla bellezza autentica (alla maniera di Dove, ha capito che le modelle non tirano più) e ha anche costruioto un area del sito "La bellezza è" dove gli utenti posso dire la prpria sulla bellezza e ovviamente mandare dei propri video e bla bla bla... anche Nivea si è convertita alle nuove strategie di Marketing on-line, Dove Grazie! Hai lanciato e fatto capire l'importanza di questo nuovo modo di comunicare!

giovedì 31 gennaio 2008

HTML 5


Nasce una nuova versione dell'HTML, la 5.0 e finalmente il linguaggio (prei)storico del web si aggiorna in linea con le applicazioni 2.0

L'Hyper Text Markup Language, una delle colonne storiche del web è a una svolta: dopo più di dieci anni dall'ultima versione (la 4.01) è stata pubblicata la bozza della 5.0 che dovrebbe uscire ne 2010. Il nuovo Html dovrebbe rivoluzionare questo linguaggio storico, che si adeguerebbe finalmente alle logiche del 2.0: fra le possibilità offerte nuove interfacce di programmazione per integrare nei siti grafica 2D e il controllo dei contenuti audio-video-foto; la possibilità di eseguire applicazioni web anche da offline. L'Html 5.0 si integra perfettamente al linguaggio Ajax, uno dei più utilizzati nel web 2.0 e andrà a colmare quelle lacune di interattività e multimedialità a cui si era in precedenza fatto fronte attraverso il formato Flash.
Ecco il documento ufficiale del W3C sull'Html 5.0

mercoledì 30 gennaio 2008

Dove online e carta stampata convergono



Secondo una ricerca Brodeur i giornalisti navigano sempre più spesso la Blogosfera alla ricerca di notizie ma soprattutto opinioni. Il gap fra carta stampata e online diminuisce drasticamente e i due mondi entrano in un rapporto osmotico per cui i flussi di informazioni scorrono da uno all'altro

Nei dieci anni di vita del blog la relazione fra giornalisti e blogger si è evoluta notevolmente. Da una totale diffidenza dei primi verso i secondi a una condanna di asservimento ai poteri dei secondi nei confronti dei primi, si è passati a un'apertura reciproca e ad un interscambio di informazioni e notizie che ha arricchito entrambe le parti in causa.
Una recente indagine dell'agenzia di relazioni pubbliche Brodeur, condotta negli USA dal 18 dicembre 2007 al 3 gennaio 2008 su 178 giornalisti, ha dimostrato come questi ultimi partecipino attivamente ai processi web 2.0 e tre quarti del campione ritiene i blog efficaci nel fornire nuove storie o punti di vista aggiuntivi. Quasi il 60% dei giornalisti ha poi inserito i blog nella propria dieta mediatica con una consultazione di due o tre volte alla settimana e molti altri sono coloro che detengono un blog utilizzandolo attivamente nello svolgimento della professione. Non c'è da stupirsi: in Gran Bretagna più della metà della forza lavoro della BBC partecipa al gruppo dell'azienda su Facebook.
Oltre la metà del campione usa la ricerca blog di Google, quasi sette volte in più rispetto a Technorati, leader del settore con oltre 100 milioni di blog indicizzati.
I blog si rivelano importanti per arrivare a una news più rapidamente, grazie a una maggiore quantità di materiale disponibile senza per questo influenzare la qualità del prodotto finale o la scelta del team editoriale che viene sempre garantita da professionisti qualificati e pagati per svolgere il proprio lavoro al servizio del lettore.

martedì 29 gennaio 2008

Il Marketing del 2008 secondo i blogger più autorevoli



[Mini]marketing lancia un meme per raccogliere previsioni dai blogger più autorevoli su cosa sarà il marketing nel 2008.


La presenazione raccoglie tutte le definizioni che i "web 2.0 addicted" ovvero blogger, ma anche glia ddetti ai lavori (marketing e digital pr) hanno espresso rispondendo ad una semplice domanda "What is marketing doing (in 2008)?"; la modalità di risposta doveva essere un twit-meme lungo al massimo 140 caratteri, in una lingua a scelta.
Questa bella iniziativa è nata da [mini]marketing il quale ha lanciato "la polpetta" ad alcuni sui amici blogger, incaricati a loro volta di invitarne altri; tutto ovviamente in perfetto stile 2.0 e i risultati sono stati davvero interessanti.
Votate lasciando un commento al post di [mini]marketing e potrete far vincere il libro “Join the conversation”, messo in palio da Fluido , al blogger che ha scritto il migior meme.
A me è piaciuto "markethink" e "marketryng " di Mzio e Kttb, degno di nota anche il meme montaliano di minimarketing e il buon vino di fluido.

lunedì 28 gennaio 2008

OpenAds e gli spot sui blog


Nasce OpenAds hosted in versione Beta, un software che permetterà ai piccoli editori, come i blogger, di gestire i propri sponsor con facilità ed efficienza, per aumentare i ricavi provenienti dalla pubblicità

James Bilefield, Ceo di OpenAds spiegando il senso della nuova versione hosted dell'omonima piattaforma software che permette agli editori di gestire ed organizzare sui propri siti la pubblicità degli sponsor, afferma: "Vogliamo dare ai blogger e ai microeditori uno strumento con cui possono finalmente fare soldi tramite la pubblicità. Pochi blogger ci riescono davvero".
Il normale OpenAds è un software scaricabile ed installabile sul proprio server che permette di accentare in una sola interfaccia la gestione della propria pubblicità e così programmare campagne, ottimizzare rendimenti e confrontarli fra loro sulla base dei diversi network pubblicitari come Google, Yahoo! e altri, così da scoprire quali sono quelli su cui puntare. Il sistema è completamente gratuito e comprende anche un supporto tecnico di base. Il nuovo OpenAds, hosted, è ancora più semplice da utilizzare poichè non va scaricato ma è centralizzato sui server della società OpenAds. Attraverso questo il blogger può gestire un più ampio numero di sponsor rispetto a quello proveniente da un solo network, come per esempio Google e questo potrebbe incentivare il micropublishing e il citizien journalism, migliorando la concorrenza fra network.

Anche tu puoi creare la tua rivista 2.0


Issuu è un tool che ti permette di creare e sfogliare giornali virtuali a partire da un documento pdf.

Gli strumenti che il web 2.0 ci offre ogni giorno sono davvero utili e amplificano sempre più la possibilità di creare qualcosa di bello e "hi-tec" da se. Quante volte avete desiderato o immaginato un vostro documento, una vostra relazione, come se fosse un giornale? Con Issuu l'immaginazione prende forma e si può creare un giornale a partire da un qualsiasi file pdf. Una volta fatto l'upload è possibile decidere le caratteristiche grafiche del proprio giornale, ad es. il colore di sfondo e il gioco è fatto, il vostro giornale pronto per essere sfogliato! Issuu ti peremtte anche di scaricare il tuo giornale nei social media più usati con estrema facilità, puoi embeddarlo sul tuo blog ma anche su facebook o inivarlo per posta, l'unico commento negativo che è stato fatto è la possibilità di uplodare solo file pdf, ma è uno scoglio facilmente superabile visto che grazie a strumenti ad hoc possiamo trasformare qualsiasi file in pdf. Provatelo è veramente bello e poi sul sito c'è la possibilità di vedere interessanti riviste, articoli e fumetti caricati dagli utenti.

fonte: Maestroalberto

domenica 27 gennaio 2008

Un giorno per ricordare

Sul sito dell'Istituto Luce uno speciale per ricordare le vittime dell'Olocausto in occasione della Giornata Mondiale della Memoria

Sul sito dell'Istituto Luce è possibile visionare alcuni estratti dai documentari realizzati da Saverio Costanzo, Mimmo Calopresti e Guillame Moscovitz, dedicati alle vittime dello sterminio nazista nel campo di concentramento di Auschwitz. Il documentario è il resoconto del viaggio di studio al campo di sterminio di Auschwitz/Birkenau organizzato nel 2006 dal Comune di Roma e dalla Comunità Ebraica di Roma in collaborazione con l'Associazione Nazionale ex Deportati (ANED) nell'ambito del progetto "Noi ricordiamo", per circa 250 studenti delle scuole superiori romane, con l'obiettivo di far conoscere ai giovani il campo di sterminio più grande e più efferato, in cui i nazisti cercarono di portare a compimento l'annientamento degli Ebrei d'Europa. Il Giorno della Memoria va vissuto nella consapevolezza di un orrore che è parte della storia dell'umanità, che per questo ha il dovere di non voltare le spalle al passato ma di ricordare, di essere cosciente del fatto che il genocidio di 6 milioni di Ebrei è accaduto veramente, per non abbandonarsi a tendenze revisioniste e per evitare che la tragedia si ripeta.

"Markets are conversation" through social media


Il marketing on-line, quello che usa i social media per diffondersi, non può prescindere la conversazione.


Bella presentazione per ricordare a qualcuno che le potenzialità del web e dei media sociali ad esso connessi sono tutte racchiuse nella conversazione, fondamentale per la condivisione. Mai come oggi la famosa frase "Markets are Conversation" del Cluetrain manifesto ha davvero senso.
Oggi il consumatore ha il potere e lo spazio per far sentire la sua voce, bisogna cogliere queste poenzialità ascoltandolo e mettendosi dalla sua parte; in caso contrario bisogna stare molto attenti, il potere anti-brand della conversazione e del passaparola può essere fatale ;-)