giovedì 13 dicembre 2007

L'utenza mista dei quotidiani

E’ un dato di fatto ormai riconosciuto l’emorragia di lettori che abbandonano le pagine cartacee dei giornali per volgersi al web nella loro ricerca quotidiana di informazione.
Il calo di quotidiani è inversamente proporzionale al numero di utenti che consultano la versione online delle testate. Quindi, per avere un’idea delle dimensioni dell’utenza, la Newspaper Association of America, che raccoglie gli editori USA, ha deciso di condurre delle rilevazioni che si basano sulla logica dell’integrazione multimediale. Perché infatti contare separatamente i lettori di giornali cartacei e quelli della versione elettronica, quando è la stessa testata a fornire i contenuti?
Le nuove rilevazioni tengono conto non solo delle copie distribuite ma anche dei contatti che ogni giorno le pagine web registrano. Salta così fuori che l’utenza mista del Washington Post raggiunge le 3,09 milioni di persone rispetto alle 635.087 copie vendute nelle edicole. Marco Pratellesi, vicedirettore di Corriere.it commenta i risultati: “Ciò non arresterà il declino della carta stampata, ma ha il merito di abbattere una barriera che appare anacronistica: il lettore è il lettore, indipendentemente dal mezzo che sceglie per informarsi”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ahhh questnxepvo mondo super tecnologico...cmq...per me il top rimane sempre...bar cappucccino e quotidiano in mano...alla faccia della tecnolgia-....ciaooo!!!

silvia ha detto...

eh eh eh!!! Concordo! Ma posso permettermelo giusto giusto la domenica! Gli altri giorni, w la velocità del broad band!!!